Naviga per visionare altri contenuti

Carte Sarde: caratteristiche e giochi tipici

Le carte da gioco sarde, o semplicemente “carte sarde”, sono un mazzo di carte tradizionali utilizzate principalmente in Sardegna. 

Come sappiamo, esistono moltissimi tipi di carte da gioco nel mondo e – come  accade anche per le altre carte regionali italiane, come ad esempio le carte napoletane, trevigiane o siciliane – ognuna rispecchia le caratteristiche uniche, proprie della cultura e della tradizione in cui nasce.

Scopriamo quindi cosa distingue le carte sarde dalle altre e perché sono rappresentative della cultura dell’isola.

Le caratteristiche distintive delle carte sarde

Il mazzo da gioco sardo comprende 40 carte e rientra tra i mazzi regionali italiani di seme spagnolo, esattamente come le carte napoletane e piacentine.

I semi – detti is mertzas – sono sempre 4: 

  • coppe (cupas), 
  • denari (oros), 
  • bastoni (bastos, come in spagnolo), 
  • spade (ispadas).

Ogni seme comprende 7 carte numerali più 3 figure intere: il fante (suta, in dialetto sardo), il Cavaliere (cuaddu, ossia ‘cavallo’) e il re, con la particolarità che riportano rispettivamente i numeri 10, 11 e 12, come retaggio del mazzo spagnolo da cui derivano.

Ciò che però più caratterizza le carte sarde è la loro iconografia illustrata.

I disegni delle carte sarde: l’iconografia tipica 

I disegni delle carte sarde risalgono agli inizi dell’Ottocento e si ispirano a quelli del mazzo spagnolo inciso da José Martínez de Castro nel 1810, ma più semplificati e con meno dettagli.

Diversamente da quanto ci si potrebbe aspettare, nelle carte sarde è il 4 una delle carte più caratteristiche, grazie appunto ai suoi disegni.

I 4 rappresentano infatti 4 diverse vignetta centrali:

  • nel 4 di denari è raffigurato un uomo con elmo, sdraiato insieme a una donna davanti a un cespuglio.
  • Nel 4 di coppe c’è Bacco.
  • Nel 4 di spade troviamo 2 personaggi in una scena di battaglia.
  • Nel 4 di bastoni è disegnata una figura seduta, davanti a 2 torri e un leone.

Per quanto riguarda invece più genericamente l’iconografia dei semi: i denari (oros) sono indicati da una particolare moneta d’oro, con all’interno un sole e il nome del fabbricante sulla corona esterna, le spade sono delle spade da lato cinquecentesche, con un’elsa riccamente decorata, mentre i bastoni sono raffigurati con verghe tozze, arricchite da piccoli germogli sui lati.

Anche gli assi nelle carte sarde presentano un’iconografia caratteristica, che ricorda molto quella spagnola, ma più semplificata: 

  • gli assi di bastoni e spade rappresentano un putto in posa, che sorregge il simbolo del seme.
  • L’asso di coppe rappresenta una coppa “barocca”, ornata con elementi floreali.
  • L’asso di denari è l’unico invece a non essere illustrato, con una sola grande moneta al centro.

Come si gioca con le carte sarde? I giochi di carte più popolari in Sardegna

Nonostante con le carte sarde sia possibile giocare a tutti i giochi che richiedono un mazzo da 40, in Sardegna sono generalmente utilizzate per diverse varianti tradizionali.

I giochi di carte popolari in Sardegna includono innanzitutto:

  • la Scopa (Sa Scopa) e lo Scopone (ecco perché capita spesso di sentir chiamare le carte sarde “carte da scopa sarde”) 
  • La Briscola 
  • Il Tressette 

A questi giochi molto famosi, si aggiungono però anche altri giochi di carte, con varianti strettamente regionali, come:

  • Mariglia, probabilmente derivato dal gioco spagnolo Hombre, a cui si giocava inizialmente solamente nella Maddalena e in Gallura. È anche noto come Bridge sardo”, si gioca in 4, 2 contro 2, e potremmo associarlo al poker o al black jack.
  • Il Truco (o “Trucco”), diffuso soprattutto a Paulilatino, in provincia di Oristano.
  • La Murra sarda (Sa Murra) o gioco sardo della morra, una sfida tra giocatori singoli o in coppia, per indovinare la somma dei i numeri delle carte gettate dagli sfidanti.

Le carte da gioco sarde non sono però solo strumenti ludici: rappresentano anche un elemento importante del patrimonio culturale della Sardegna, come simbolo di cultura, storia e tradizione.

Sul blog di Giochi Stars trovi molte altre curiosità interessanti come questa, sulle diverse tipologie carte da gioco e sui migliori giochi da tavola, amati e diffusi nel mondo!
Se invece vuoi passare all’azione, puoi giocare a carte online gratuitamente, scegliendo tra i diversi giochi disponibili!

Ricerca
Post recenti
Questo sito o gli strumenti terzi da questo utilizzati fanno uso di cookie necessari al proprio funzionamento.
Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie, consulta la privacy policy.
Chiudendo questo banner, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, accetti la nostra politica d'uso.