La Dama cinese è un gioco di logica giocato ed apprezzato dai giocatori di tutto il mondo e consigliato ai players dai dodici anni in su.
Si gioca da un minimo di due giocatori a un massimo di sei. Il “campo” da gioco è una scacchiera composta da una stella a sei punte. I tavoliere è organizzato con caselle circolari dove verranno posizionate durante il gioco le pedine. Il tavolo da gioco dispone di sei stazioni.
A ciascun giocatore, all’inizio della partita, vengono affidate dieci pedine di colore diverso da quello dell’avversario. Le pedine vanno collocate sulle punte della stella. Le pedine possono essere sia in legno che biglie in vetro.
Il tabellone classico della dama cinese è in legno con le pedine in vetro, però in caso di “emergenza” si può tranquillamente usare qualsiasi genere di segnaposto.
L’obiettivo del gioco della dama cinese è di muovere le pedine da una punta a quella opposta. Vince chi per primo riesce in questa impresa. I players rimasti continuano il gioco per guadagnare il secondo e il terzo posto in classifica.
Le regole per lo spostamento delle pedine nella dama cinese sono simili a quelli della dama tradizionale. Una mossa in diagonale o più mosse scavalcando le pedine altrui.
Le pedine però scavalcate non vengono eliminate dal gioco, ma tutti i pezzi sono necessari per portare a termine il gioco della dama cinese. Un player può saltare anche le proprie pedine e può muoversi sia andando avanti che indietro (sempre diagonalmente).
Come anche nella Dama classica, una pedina non può saltare sue pedine in un colpo solo. La destrezza nel gioco sta nello scopo di riuscire a fare più salti, scavalcando sia le proprie pedine che quelle degli avversari, e allo stesso tempo di piazzare le proprie pedine in modo da bloccare quelle avversarie.
Il gioco della dama cinese, a differenza di quanto si potrebbe supporre dal nome, non è nato in Cina. I natali del gioco sembra andrebbero collocati in Germania. La denominazione originaria in tedesco sembra fosse Stern-Halma, poiché è molto simile al gioco Halma.
Il nome dama cinese deriva dall’inglese Chinese Checkers affermatosi negli Stati Uniti attorno agli anni venti del 900. Ciò secondo alcune ricostruzioni sarebbe collegato al fatto che le confezioni erano prodotte dalla comunità cinese. In ogni caso poi il gioco si diffuse in tutto il mondo con questa “esotica” denominazione.