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Tetris: il gioco di logica e ragionamento inventato da Aleksej Leonidovič Pažitnov

Il Tetris è un gioco di logica e ragionamento come il Sudoku, il Kakuro o le parole crociate, ma questa volta di origine russa; il suo nome “Tetris” (in russo: Тетрис?) deriva da una sincrasi tra тетрамино, “tetramino”, e теннис, “tennis”.

I Tetramini sono una particolare forma di polimini, figure geometriche piane composte da un numero finito di quadrati (ottenibili l’uno dall’altro mediante traslazioni) uniti tra loro tramite la condivisione di almeno un lato.

Quando i quadrati in questione sono 4, parliamo appunto di tetramini, mentre se fossero 5 li definiremmo pentamini, se 6 esamini e così via…

Perché parliamo di geometria? 

Perché questi policubi sono divenuti “celebri” proprio grazie al gioco del Tetris, in cui svolgono un ruolo fondamentale.

Ma partiamo dall’inizio…

La storia del Tetris classico

Aleksej Leonidovič Pažitnov, inventore del videogioco Tetris, lavorava presso il centro di calcolo dell’Accademia delle Scienze dell’URSS di Mosca e, nel tempo libero, utilizzava un microcomputer Ėlektronika-60 per scrivere videogiochi con alcuni colleghi.

L’obiettivo era quello di dar vita a un rompicapo sotto forma di videogame; nella primissima versione del gioco i tetramini veniva mossi tramite la tastiera e solamente in un secondo momento Pažitnov decise di farli cadere dall’alto, aggiungendo così un ulteriore difficoltà al gioco.

Il codice fu completato il 6 giugno 1984 e ben presto si diffuse – senza scopi di lucro – all’interno della comunità scientifica.

Pažitnov chiese quindi una mano al suo supervisore Vìktor Brjàbrin per pubblicare Tetris anche all’estero, proponendogli di trasferire i diritti del gioco direttamente all’Accademia delle Scienze. 

Ben presto il Tetris, sotto forma di floppy disk, iniziò la conquista del mondo, a partire da Ungheria e Polonia fino a sbarcare in America e Giappone.

La grande notorietà del gioco a livello globale arriva infatti con lo sfruttamento del gioco da parte di Microsoft e poi della Nintendo, che stava intanto lanciando il primissimo modello di videogame portatile: il Game Boy.

In tutto ciò, l’inventore del gioco Aleksej Leonidovič Pažitnov non ha guadagnato neanche un soldo: furono molteplici le vicende giudiziarie legate all’acquisizione della licenza di Tetris, ma il game designer ha sempre considerato il Tetris come “un ambasciatore elettronico della benevolenza”.

Solamente nel 1996 Pažitnov inizia a ricevere delle royalties per ogni gioco di Tetris e derivati venduti al mondo.

Come si gioca a Tetris: regole del gioco

I vari “pezzi” del Tetris sono – come dicevamo – dei tetramini, che spesso nelle versioni più moderne e nel tetris online assumono colori diversi a seconda delle edizioni: più comunemente blu, rosso, giallo, viola, arancione e verde.

I tetramini possono formare 7 diverse possibili combinazioni nel Tetris classico e vengono identificate con le lettere dell’alfabeto che più si avvicinano alla forma del pezzo: I, T, O, L, J, S, e Z.

Tali forme non sono ovviamente affidate al caso, ma rappresentano tutte le combinazioni ottenibili, disponendo 4 quadrati, con almeno un lato in comune con uno degli altri 3.

Lo scopo del gioco del Tetris è ruotare e spostare i tetramini, durante il lasso di tempo in cui cadono dall’alto, per fargli assumere la giusta posizione, atta a creare una base orizzontale compatta, senza interruzioni.

Ogni volta che si completa una “riga”, i mattoni scompaiono e gli eventuali pezzi sovrastanti cadono verso il basso andando a riempire gli spazi vuoti. 

Il Tetris è ipoteticamente un gioco infinito, si viene sconfitti solamente nel caso in cui i blocchi, accumulandosi, arrivino a riempire l’intera area di gioco.

Tutti i pezzi possono essere usati per completare righe singole o doppie, ma solo I, L, e J possono completare anche righe triple e solo la I – se usata correttamente – può completare ben quattro righe simultaneamente, dando vita a quello che nel gergo è detto “un tetris”.

Tetris videogioco e Tetris online

Nella versione per Game Boy del Tetris era possibile scegliere tra Tetris Classico a uno (nelle varianti A-TYPE e B-TYPE) oppure il Tetris Multiplayer.

Anche nel Tetris Online è possibile giocare sia da soli che con un altro giocatore: in tal caso ognuno gioca la sua partita, ma quando riesce a far sparire in un solo colpo due, tre o quattro righe, esse compaiono nel campo di gioco dell’avversario, avvicinandolo così alla sconfitta. 

Oggi, come anche molti altri giochi online, il Tetris è disponibile anche in download oppure gratis (free tetris) su diversi portali di gioco; se quindi sei alla ricerca di un momento di svago in grado di unire divertimento e logica a costo zero potrai trovare molte proposte interessanti nel web.

Qualche idea? 

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