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Come vincere a briscola con 4 semplici trucchi

A quanti di voi è capitato di sedersi a un tavolo di anziani giocatori di briscola e venire rimproverati per non saper giocare?
Sarà successo a tutti, almeno una volta nella vita, questo perché gli esperti giocatori di briscola usano una serie di trucchi per giocare meglio e vincere le partite.

Trucchi per vincere a Briscola – buona memoria e conteggio dei punti

Ci siamo fatti consigliare da alcuni esperti e abbiamo messo insieme una serie di accorgimenti e trucchi per vincere a briscola:

  • Contare le carte: fra i trucchi della Briscola quello più importante è quella di tenere sempre conto di due cose: la somma dei punti, mano dopo mano; le briscole uscite. Dovete allenarvi a tenere sempre a mente questi due fattori e dovete allenarvi a farlo velocemente poiché la Briscola è anche un gioco di velocità. La somma dei punti serve a farvi capire quali carte rimangono verso la fine del gioco, quando il vostro avversario (o i vostri avversari) si saranno conservati tra le mani briscole e carichi, perciò dovrete sempre tenere conto di cosa potrete strappargli dalle mani. Infine, le Briscole: ricordatevi sempre quali sono uscite e quali ancora devono uscire. È fondamentale per arrivare alla fine del gioco.
  • Nel gioco a quattro: se il giocatore ha capito che il compagno di squadra ha un carico, potrà mettere sul tavolo altre carte con punteggio alto in modo da far prendere alla squadra più punti. Persino con una buona memoria c’è sempre un margine di rischio, soprattutto nelle prime mani di una smazzata.
  • L’ultima carta: L’ultima carta (la briscola scoperta) è importante ma non confondetela con l’obiettivo del gioco. L’obiettivo del gioco è quello di fare più punti! Perciò, oltre alla carta finale, tenete conto dei punti fatti fino a un dato punto, poiché potrebbero mancarvi pochi punti che potreste fare anche senza dare importanza a quell’ultima carta. Quindi, invece di tenervi dei carichi fino alla fine, tenete a mente il punteggio e cercate di chiudere prima che potete, magari approfittando del fatto che il vostro avversario vi lascerà qualche punticino sul campo (qualche fante, cavallo e persino Re). Se ha capito che nell’ultima mano della smazzata ci sono molti punti, il giocatore potrà lasciar vincere al suo avversario la penultima mano, così da fargli pescare la prima carta e prendere lui stesso l’ultima (una briscola). Se però la penultima carta del mazzo è una briscola di valore più alto (e lo si può sapere solo ricordando le carte), il giocatore non dovrà commettere l’errore di lasciare entrambe le briscole all’avversario e dovrà invertire il processo
  • Contare, prevenire, pianificare: oltre a contare le carte, c’è bisogno di pianificare le proprie mosse. È bene dunque comprendere la strategia dell’avversario, in particolare il modo in cui l’avversario preferisce giocare i “carichi” (le carte del seme di briscola). In maniera speculare, è importante non lasciar trapelare nulla all’avversario sulla propria strategia. La propria strategia deve essere impostata in base agli obiettivi (punteggio) da raggiungere e alle carte che escono mano a mano.

Ricordate sempre che ogni decisione presa ha delle ripercussioni sulle probabilità di vincita, per cui è importante restare vigili e concentrati dall’inizio alla fine della partita.

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